12 Ottobre 2005

Rilancio delle piccole frazioni

di Ubaldo Vallini

AGNOSINE - Sant'Andrea, frazione montana di Agnosine, rinnova il look. Il piccolo borgo situato sulle pendici delle montagne a ridosso di Lumezzane-Valsabbia, è infatti stato teatro di una serie di opere di riqualificazione. Allacciamento al metano, acquedotto ricostruito, posizionamento di idranti, parcheggi e arredo urbano nuovi di zecca: ecco gli interventi promossi dal Comune. «L'obiettivo – ha detto il sindaco Santino Campagnoli – è quello di migliorare la qualità della vita degli abitanti di Sant'Andrea cercando di avvicinarla sempre più a quella dei concittadini del capoluogo». L'opera più importante è sicuramente la nuova rete del gas metano. Il combustibile azzurro, giunto ad Agnosine nel 1986, sarà ora disponibile ad uso domestico nei cinquanta nuclei familiari della frazione. I lavori di costruzione e allacciamento della rete sono stati realizzati dalla Elettrolinee di Calvagese per conto della società a partecipazione pubblica Valgas.
«La nuova rete energetica – ha aggiunto Campagnoli – consentirà agli abitanti di Sant'Andrea un servizio più sicuro e meno costoso del gasolio o dei bomboloni di Gpl usati fino ad ora per riscaldare le abitazioni ed alimentare fornelli». Insieme ai lavori di realizzazione della rete è stato anche ricostruito l'ormai obsoleto acquedotto al quale sono stati allacciati anche degli idranti antincendio. Questi gli interventi sotto il suolo. Per quanto riguarda quelli “alla luce del sole” è stata ampliata la piazzetta adibita a parcheggio posta all'ingresso della frazione, migliorata nell'estetica con il nuovo arredo urbano. L'intera operazione è costata al comune 110mila euro: un investimento in comodità per i 140 abitanti della piccola frazione.